mercoledì 16 maggio 2012

Risposte "umane" sull'origine dell'universo



 Risposta all'articolo apparso su UCCR (Unione cristiana cattolici razionali)
 http://www.uccronline.it/2012/02/04/contrordine-prof-hawking-luniverso-ha-avuto-un-inizio-ma-non-sappiamo-come/






 Questa  mia risposta la trovate anche su Yahoo answers a questo indirizzo qui

È a dir poco ridicola la tesi a cui suono giunti, a partire da certe conclusioni date per scontate:
"o il mondo è stato creato da Dio o il mondo esiste da sempre" oppure "la scienza si squaglia e dovremmo appellarci alla religione mettendoci nelle mani di Dio”.
Io non ho mai affrontato le grandi domande sull'origine dell'universo, di questa o altre realtà, come un nulla casuale, già avevo letto da tempo che dal nulla si originano particelle e anti-particelle, quindi la domanda si poneva solo antecedente all'universo, perché il nulla si comporta così?

Quello che mi fa ridere e che se per spiegare l'origine di qualcosa si accetta con facilità una divinità senza pensare che anch'essa è fisica, essendo reale fa parte del mondo fisico e può essere a sua volta spiegata la sua esistenza.

Una cosa alquanto ridicola poi è attribuire una coscienza capace di programmare le leggi di un universo come di una singola personalità, una persona dotata di carattere, di coscienza e di volontà, insomma ridurre il tutto a una proiezione antropomorfizzata di qualcosa che dovrebbe essere al di la delle nostre coscienze animali, ma che invece dotiamo, attraverso le religioni, di un potere illimitato ma di una personalità circoscritta a una figura umana, lo trovo alquanto arrogante e patetico.

Se esistono coscienze (io userei il plurale come minimo) capaci di generare gli universi magari evolutesi da universi precedenti la domanda rimane sempre su quando è iniziato il tutto, una divinità che c'è sempre stata per l'eternità e che all'improvviso, dopo un tempo infinito, si mette in moto, mi chiedo in che forma esisteva prima che iniziasse a creare la realtà, restando inerte nel nulla.
Poi come ha avuto origine questa coscienza dal nulla? Se prima di dare moto alla creazione della realtà con l'universo (o gli universi) non c'era nulla dal nulla si è formata questa coscienza? Con quali leggi che governano il nulla si crea una coscienza divina? C'è forse un'altra coscienza divina antecedente che ha creato questa regola? E se si quale l'ha preceduta ancora per creare la divinità che crea la seconda che crea la terza e così via.
C'è sempre un principio a tutto e a tutto deve esserci una spiegazione, qualcosa che esiste da sempre non può esistere in una realtà che ha un'origine dal nulla.



Conclusione, ridurre il tutto a una persona antropica, singola e solitaria senza alcuna origine mi pare solo limitativo e frutto di storie di quando noi umani tagliavamo gole o ci facevamo schiavi con estrema naturalezza, spiegare questa origine prendendo spunto da storie di un passato umano così violento, primitivo e ignorante è riduttivo se non folle.
Se si vuole credere a coscienze che si evolvono fino a comprendere come originare nuovi universi va bene, esiste l'evoluzione e quindi è possibile, ma usare gli Dei come proiezioni del nostro egocentrismo mitomane è anacronistico per la scienza moderna.

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